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Piano Transizione 4.0
Credito d’imposta per investimento in beni strumentali

Da Impresa 4.0 al Piano Transizione 4.0: a partire da quest’anno, con le disposizioni inserite nella Legge di bilancio 2020, le agevolazioni per le aziende che investono in innovazione sono cambiate. Non ci sono più le misure dell’iperammortamento e superammortamento, sostituite dai crediti di imposta.

La Legge di Bilancio 2020 – Legge 30 dicembre 2020 n. 178 ha profondamente innovato i piani di sostegno all’innovazione industriale.

  1. Per gli investimenti in beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati(allegato A, legge 11 dicembre 2016, n. 232 – ex Iper ammortamento) è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del:
  • 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
  • 20% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro.
  1. Per gli investimenti in beni strumentali immaterialifunzionali ai processi di trasformazione 4.0 (allegato B, legge 11 dicembre 2016, n. 232, come integrato dall’articolo 1, comma 32, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 – ex Iper ammortamento) è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del:
  • 15% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 700.000. Si considerano agevolabili anche le spese per servizi sostenute mediante soluzioni di cloud computing per la quota imputabile per competenza.
  1. Per investimenti in altri beni strumentali materiali (ex Super Ammortamento), diversi da quelli ricompresi nel citato allegato A, è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del:
  •  6% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 2 milioni di euro.

Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione in cinque quote annuali di pari importo, ridotte a tre per gli investimenti in beni immateriali, a decorrere dall’anno successivo a quello dell’avvenuta interconnessione per i beni di cui agli allegati A e B, ovvero di entrata in funzione per gli altri beni.
Il credito d’imposta è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano a oggetto i medesimi costi nei limiti massimi del raggiungimento del costo sostenuto.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha realizzato una sintetica presentazione delle misure introdotte per il biennio 2021 – 2022.

È sufficiente visitare la pagina del sito istituzionale del MISE per acquisire le informazioni di base:

https://www.mise.gov.it/index.php/it/transizione40

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